Esplora il Conto Termico 3.0, le tempistiche di lancio previste per il 2025, e le spese ammissibili.
Il Conto Termico 3.0 è un programma di incentivi statali italiano ideato dal GSE per promuovere l'efficienza energetica e l'adozione di fonti rinnovabili negli edifici. Questo programma è parte delle politiche energetiche nazionali volte a ridurre l'impatto ambientale e il consumo di energia.
🌿 Rafforzando il quadro normativo, il Conto Termico 3.0 rende le misure di supporto più accessibili e efficienti per gli utenti, consentendo a più attori di beneficiare di contributi economici significativi.
Gli incentivi previsti dal Conto Termico 3.0 possono coprire fino al 65% delle spese sostenute per interventi specifici come il miglioramento dell'efficienza energetica degli edifici e l'implementazione di energie rinnovabili. Oltre a migliorare l'accessibilità economica, il programma semplifica l'iter burocratico rispetto alla versione precedente, il Conto Termico 2.0.
✅ Gli utenti, quindi, possono ottenere un beneficio economico diretto, mentre contribuiscono a diminuire l'impatto ambientale complessivo.
Le tipologie di interventi ammissibili al finanziamento sono varie e devono rispettare criteri specifici per ottenere l'approvazione. Gli interventi ammissibili si articolano nelle seguenti categorie:
La dotazione finanziaria annuale associata al programma è di ben 900 milioni di euro, suddivisi tra soggetti privati, ai quali sono destinati 500 milioni, e pubbliche amministrazioni, che ricevono 400 milioni.
📌 Questa sostanziale riserva finanziaria assicura continuità e sostenibilità agli interventi, rendendoli un elemento chiave per il raggiungimento degli obiettivi ambientali stabiliti a livello nazionale.
Il Conto Termico 3.0 2025 rappresenta una significativa evoluzione nelle politiche di incentivazione energetica. La pubblicazione del decreto è prevista verso la fine del 2025, specificamente tra settembre e ottobre.
📌 Un obiettivo primario è rendere operativo il nuovo meccanismo a partire da gennaio 2025, inaugurando un importante passo verso la sostenibilità energetica.
Il decreto attuativo per il Conto Termico 3.0 è un documento fondamentale per l'attuazione delle nuove norme. È atteso che diventi operativo a gennaio 2025, stabilendo le linee guida definitive.
✅ Ciò consentirà a imprese e privati di pianificare in modo adeguato investimenti sostenibili, assicurando vantaggi economici e ambientali strutturali.
Per le Pubbliche Amministrazioni, è stabilito un periodo transitorio in cui le disposizioni del Conto Termico 2.0 rimarranno in vigore. Questo periodo consente un adattamento graduale alle nuove infrastrutture e normative proposte dal Conto Termico 3.0.
🌿 Tale gradualità garantirà continuità operativa e l'efficace transizione verso modalità più sostenibili.
Il Conto Termico 3.0 rappresenta un'importante opportunità per promuovere l'efficientamento energetico e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili. Questo meccanismo supporta economicamente soggetti che intendono realizzare interventi di miglioramento energetico offrendo contributi a fondo perduto.
🌿 Con tale approccio, si favorisce l'adozione di tecnologie sostenibili riducendo l'impatto ambientale e migliorando l'efficienza energetica degli edifici. Di conseguenza, oltre a ottimizzare i costi energetici, si assicurano benefici concreti in termini di sostenibilità ambientale.
I contributi forniti attraverso il Conto Termico 3.0 possono coprire una percentuale significativa delle spese sostenute per interventi specifici. Le percentuali di incentivo variano in base al tipo di intervento e alle caratteristiche specifiche dell'impianto.
📌 Le seguenti percentuali di incentivo sono applicabili:
Gli interventi di efficientamento energetico gestiti da ESCO presentano modalità specifiche per l'erogazione degli incentivi. In presenza di spese che non superano i 15.000 euro, l'incentivo può essere concesso in un'unica soluzione.
✅ Questa modalità semplifica il processo di finanziamento, accelerando la liquidità disponibile per le ESCO e facilitando così l'integrazione di soluzioni energetiche efficienti in tempistiche rapide. Beneficiando di questo sistema, le ESCO possono quindi intervenire con maggiore efficacia, agevolando l'adozione di pratiche sostenibili in vari contesti.
La richiesta del Conto Termico 3.0 rappresenta un'opportunità per ottenere incentivi per interventi di efficientamento energetico.
✅ Assicurarsi di rispettare i requisiti specifici è fondamentale per massimizzare i benefici derivanti da tale incentivo.
Le domande possono essere presentate con due modalità differenti, garantendo flessibilità nel processo.
📍 Le opzioni disponibili sono progettate per semplificare l'accesso ai benefici, sia che ci si avvalga di professionisti esterni sia che si proceda autonomamente.
Il decreto attuale del Conto Termico 3.0 amplia a 90 giorni il periodo disponibile per la presentazione delle domande successivamente al completamento dell'intervento.
📌 Questo cambiamento rispetto ai precedenti 60 giorni del Conto Termico 2.0 consente un'interfaccia più agevole e prolungata con il processo burocratico.
Utilizza il cursore per selezionare l'area disponbile per l'installazione dell'impianto. Utilizzeremo i dati per:
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