Contributo a Fondo Perduto del 40% per le CER

Scopri come ottenere il contributo a fondo perduto 2025 fino al 40% per impianti fotovoltaici in Comunità Energetiche nei comuni sotto i 50.000 abitanti.

Contattaci
Simulatore fotovoltaico gratis
Simulatore fotovoltaico gratis

Dati Principali

Icon: Ampia gamma di soluzioni

Disponibilità

€ 2,2 Miliardi
Icon: Migliori condizioni di mercato

Tipologia

Fondo Perduto fino al 40%
Icon: Affidabilità

Scadenza

Nov 30, 2025

1. Cos'è il Contributo a Fondo Perduto per le CER

Il Decreto MASE dell’8 maggio 2025 ha introdotto un incentivo a fondo perduto fino al 40% per la realizzazione di impianti fotovoltaici realizzati all'interno di una Comunità energetica. L’agevolazione è parte del PNRR – Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2.

📍 Novità 2025:
L’accesso al fondo è stato esteso ai comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti (in precedenza 5.000).

Il Fondo Perduto è inoltre compatibile con la Tariffa Premio per l’Energia Condivisa (TCEC), incentivo GSE previsto per incentivare l’energia condivisa all’interno delle Comunità Energetiche.

Dato Valore
Data di Approvazione May 08, 2025
Ultimo Aggiornamento May 08, 2025
Chiusura delle Domande Nov 30, 2025
Tipologia Fondo Perduto fino al 40%
Fondi Disponibili € 2,2 Miliardi
Massimale per Richiedente Fino a 1.500 €/kWp per impianti ≤20 kW; Fino a 1.200 €/kWp per impianti 20–200 kW; Fino a 1.050 €/kWp per impianti >200 kW

2. Spese Ammissibili

Il contributo copre fino al 40% dei costi ammissibili sostenuti per la realizzazione dell’impianto e delle infrastrutture accessorie:

  • Impianti fotovoltaici di nuova realizzazione
  • Sistemi di accumulo (batterie)
  • Tecnologie intelligenti: inverter, colonnine di ricarica, sensori e soluzioni IoT

Dettaglio delle spese ammissibili:

  • Moduli, inverter, strutture, accumulo
  • Allacciamenti, connessione, sistemi di monitoraggio
  • Progettazione, studi geologici, direzione lavori, sicurezza
  • Colonnine e dispositivi smart (max 10% per spese tecniche e amministrative)

3. Dotazione Finanziaria e Massimali di Spesa

Il DM MASE 8 maggio 2025 prevede una dotazione complessiva di 2,2 miliardi di euro, a valere sul PNRR – Missione 2, Componente 2, Investimento 1.2.

Non esiste un tetto unico per richiedente espresso in valore assoluto (es. € 50 milioni), ma un limite per kW installato basato sulla dimensione dell’impianto.

💰 Massimali di spesa riconosciuti per kW installato:

Fascia di Potenza Limite di spesa riconosciuto
≤ 20 kW Fino a 1.500 €/kWp
da 20,1 a 200 kW Fino a 1.200 €/kWp
da 200,1 a 1.000 kW Fino a 1.050 €/kWp

📌 Questi limiti rappresentano il tetto massimo di spesa ammissibile riconosciuta dal GSE, sulla base della potenza nominale dell’impianto.

4. A Chi è Rivolto

Soggetti Ammissibili

Secondo l’Art. 7 del Decreto MASE 8 maggio 2025, possono accedere direttamente al contributo del 40% a fondo perduto i seguenti soggetti:

  • PMI
  • Enti del Terzo Settore (ETS): associazioni, fondazioni, cooperative sociali, ONLUS, imprese sociali
  • Enti pubblici locali: Comuni, Unioni di Comuni, scuole, consorzi e altri soggetti pubblici territoriali
  • Configurazioni di CER formalmente costituite, con soggettività giuridica senza scopo di lucro

📌 Requisiti:
Obbligatoria la sede in comuni con popolazione inferiore ai 50.000 abitanti e l’ingresso in una Comunità Energetica.

Soggetti Esclusi

  • Privati cittadini
  • Grandi imprese, salvo inserimento in configurazioni idonee

Ricevi una consulenza gratuita!

Siamo felici di rispondere alle tue domande e aitarti a capire l'incentivo migliore in base alle tue esigenze 🌞

Richiedi la Consulenza

5. Come Richiedere il Contributo a Fondo Perduto 40% PNRR

Segui questa guida passo passo per ottenere l'incentivo CER 2025: fino al 40% a fondo perduto per impianti fotovoltaici in Comunità Energetiche nei comuni sotto i 50.000 abitanti:

1. Accedi al Portale GSE

Effettua l'autenticazione con SPID o CNS nella sezione “Comunità Energetiche Rinnovabili” del sito GSE come soggetto referente della CER.

2. Compila la Domanda Online

Inserisci tutte le informazioni richieste nel modulo telematico: tipo di configurazione (CER o autoconsumo collettivo), codici POD, dati tecnici ed economici dell’impianto.

3. Carica la Documentazione Obbligatoria

Allega i documenti necessari: statuto e atto costitutivo della CER, contratti tra i membri, relazione tecnica sull’impianto, computi metrici, preventivi, permessi edilizi e dichiarazione di non cumulabilità.

4. Invia la Richiesta Prima della Messa in Esercizio

La domanda deve essere trasmessa prima della messa in esercizio dell’impianto: eventuali richieste tardive non saranno considerate valide.

6. Tempistiche

Fase Data / Scadenza
Approvazione Decreto 8 maggio 2025
Gazzetta Ufficiale 9 maggio 2025
Apertura sportello GSE 10 maggio 2025
Termine presentazione 30 novembre 2025
Istruttoria GSE Entro 90 giorni lavorativi
Messa in esercizio impianto Entro 18 mesi (max 30 giugno 2026)

8. Cumulabilità con Altri Incentivi

Il contributo a fondo perduto è cumulabile con altre forme di incentivo, entro determinati limiti e nel rispetto della normativa sul divieto di doppio finanziamento (art. 9 del Regolamento UE 241/2021).

✅ Cumulabilità con altri contributi pubblici (in conto capitale)

È ammesso il cumulo con altri incentivi pubblici – come bandi regionali, provinciali o comunali – fino al limite del 40% dei costi ammissibili. Se tale soglia viene superata, la TCEC viene ridotta o annullata per evitare un doppio finanziamento sulla stessa quota di energia.

✅ Compatibilità con la TCEC (Tariffa Premio GSE)

Il contributo a fondo perduto è compatibile con la TCEC, ma la tariffa viene ridotta proporzionalmente in base alla formula:

TCEC ridotta = TCEC piena × (1 – F)
dove F = % di contributo in conto capitale (es. se F = 40%, la TCEC si riduce del 50%).

📌 Eccezione: la riduzione non si applica alla TCEC riconosciuta all’energia condivisa da enti pubblici, enti religiosi, enti del terzo settore e di protezione ambientale

9. Perché Conviene

Il fondo perduto riduce significativamente il payback period dell’investimento, rendendo economicamente sostenibili anche impianti di piccola taglia o situati in aree meno redditizie dal punto di vista energetico.

In combinazione con la TCEC, il contributo consente di:

  • migliorare la bancabilità del progetto,
  • attrarre investitori terzi,
  • garantire un impatto sociale ed energetico positivo per il territorio.

10. Obblighi Post-Incentivo

  • L’impianto deve entrare in esercizio entro 18 mesi dalla concessione del contributo
  • Scadenza massima fissata: 30 giugno 2026
  • In caso di mancato rispetto dei requisiti: revoca totale o parziale del contributo
  • Obbligo di conformità tecnica e DNSH per l’intera durata

11. Documentazione e Link Utili

Domande frequenti

Chi può accedere al contributo a fondo perduto per le Comunità Energetiche nel 2025?

expand more

Qual è la percentuale di contributo coperta dal fondo perduto 2025?

expand more

Quali sono i massimali di spesa per kW previsti dal decreto 8 maggio 2025?

expand more

Come si presenta la domanda per il contributo GSE?

expand more

Quali spese rientrano tra quelle ammissibili al contributo?

expand more

Fino a quando si può presentare la domanda per accedere ai fondi?

expand more

Come funziona la compatibilità con gli incentivi per l'energia condivisa delle CER?

expand more

Posso ricevere un anticipo del contributo senza attendere il collaudo finale?

expand more

Qual è la dotazione finanziaria totale del contributo a fondo perduto per le CER 2025?

expand more
Cosa accade al termine del noleggio operativo?
expand more