1. Cosa prevede la Nuova Sabatini per il fotovoltaico?
La Nuova Sabatini è progettata per incentivare le PMI italiane, focalizzandosi su innovazione tecnologica e investimenti 4.0. Con un budget complessivo di 1,7 miliardi di euro a disposizione fino al 2029, questa misura mira a promuovere progetti green e a sostenere la competitività aziendale.
🌿 Si applica secondo l'articolo 2, comma 4, del D.L. n. 69/2013, declinando contributi rilevanti per settori specifici.
Tipologie di investimenti ammissibili
La Nuova Sabatini supporta una vasta gamma di investimenti che incentivano la crescita e l'innovazione aziendale. Tra questi, sono ammissibili gli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature industriali, oltre a hardware e software di ultima generazione. Cruciali, gli investimenti devono essere nuovi e rispettare le voci B.II.2 e B.II.3 dell’art. 2424 del codice civile. Solo così potranno essere inclusi nel finanziamento.
Per essere considerato ammissibile, ogni investimento deve essere acquistato direttamente o tramite leasing e rientrare in un piano organico e funzionale all'attività d'impresa. I beni, inoltre, devono possedere autonomia funzionale e devono essere nuovi di fabbrica per qualificarsi secondo le normative vigenti.
Finanziamento per impianti fotovoltaici
Gli impianti fotovoltaici sono inclusi fra gli investimenti qualificabili come green, beneficiando di agevolazioni significative se destinati all'autoconsumo e accompagnati da certificazioni ambientali.
🌞 Dal gennaio 2023, tali agevolazioni sono disponibili per aziende di settori non energetici e non agricoli, a condizione che gli impianti siano parte di programmi d'investimento coerenti con l'attività aziendale complessiva.
2. Investimenti non coperti dalla Nuova Sabatini
Determinati investimenti non possono beneficiare del sostegno della Nuova Sabatini.:
- Attività finanziarie e assicurative, nonché tutte le iniziative connesse all’esportazione, rientrano tra le esclusioni.
- Gli impianti infissi al suolo, come quelli eolici, sono considerati esclusi in quanto non rispondono ai requisiti di mobilità e rinnovabilità.
- Anche componenti o parti di macchinari privi delle caratteristiche di autonomia e novità non sono ammissibili.
3. Beneficiari della Nuova Sabatini
La Nuova Sabatini è accessibile a micro, piccole e medie imprese (PMI) che operano in tutti i settori produttivi, ad eccezione dei settori finanziari, assicurativi e delle attività legate all'export.
📍 Per beneficiare della Nuova Sabatini, le imprese devono essere iscritte nel Registro imprese e non presentare difficoltà finanziarie, conformemente alla normativa dell'Unione Europea. Questo garantisce che solo le imprese in buona salute possano accedere ai finanziamenti.
Attraverso tali criteri, il programma mira ad assicurare efficacia e sostenibilità nella distribuzione delle risorse disponibili.
4. Caratteristiche del finanziamento con la Nuova Sabatini
I finanziamenti offerti dalla Nuova Sabatini spaziano in un intervallo tra 20.000 e 4 milioni di euro, permettendo alle imprese di accedere a soluzioni su misura per le loro esigenze di crescita. Ogni finanziamento ha una durata massima di cinque anni, rendendo questo strumento un'opzione flessibile e strategica per le piccole e medie imprese che intendono investire in nuovi progetti e tecnologie.
📌 Questo approccio mira a incentivare lo sviluppo economico attraverso l'accesso facilitato al credito.
Dettagli dei Finanziamenti e Condizioni
I tassi d'interesse agevolati sono competitivi e variano in base alla tipologia di investimento:
- Per investimenti ordinari il tasso è del 2,75%
- Per gli investimenti in tecnologie green ammonta al 3,575%
- Per gli investimenti in tecnologie 4.0 ammonta al 3,575%
La richiesta di finanziamento può essere supportata dal Fondo di Garanzia per le PMI, che può coprire fino all'80% della richiesta di finanziamento.
5. Come fare domanda per accedere alle agevolazioni: Procedura completa
La misura studiata per le imprese intende facilitare l'accesso al credito e aumentare la competitività del sistema produttivo. Questo processo comporta l'invio accurato della domanda seguendo i canali ufficiali per ottenere le agevolazioni disponibili.
Requisiti e documentazione per l'accesso
Per presentare una domanda di successo, è cruciale seguire questi passaggi.
- Le domande devono essere presentate attraverso la piattaforma benistrumentali.dgiai.gov.it. È imperativo acquisire il certificato che attesti i requisiti di conformità necessari.
- La documentazione richiesta deve includere un piano di investimento dettagliato. L'utilizzo di una guida tecnica e documentazione valida per la componente Green è essenziale per beneficiare dei vantaggi riservati all'acquisto di un impianto fotovoltaico.
- Inoltre, è fondamentale assicurarsi che qualsiasi bene acquisito sia direttamente correlato all'attività produttiva e rispetti i requisiti di autonomia funzionale.
Procedure di erogazione e distribuzione del finanziamento
Una volta presentata la domanda, la banca incaricata esamina la documentazione e ne verifica la conformità. Successivamente, se tutto è in ordine, viene inviata al Ministero per la richiesta di fondi necessari. Il finanziamento può essere erogato:
- Come contributo unico alle PMI beneficiarie per importi inferiori ai 200.000 €
- Come contributo annuale suddiviso in 5 quote di pari importo, per finanziamenti superiori ai 200.000 €